Per contrastare la catena di incidenti sul lavoro non basta la Protesta, lo sciopero anche se legittimo

Intervento del Geom. Augusto Ferraioli di Pianeta Sicurezza Srl
Il 2018 si sta caratterizzando con una serie
di gravi infortuni sul lavoro, con un aumento del numero di morti,
soprattutto se si considera che nel 2017 nei dati in “salita” rispetto
all’anno 2016 vi sono gli addetti che persero la vita a Rigopiano.
Torniamo alla domanda iniziale, basta la
legittima protesta sindacale e sociale?, basta il cordoglio delle forze
politiche?
Noi Riteniamo di NO – la serie di gravissimi
incidenti avvenuti in questi mesi, gli intossicati di Milano,
l’esplosione al porto di Livorno e quello recentissimo del giorno di
Pasqua a Treviglio (BG) devono far riflettere per individuare le
problematiche che segnalano.
In questi giorni abbiamo ascoltato
interviste, comunicati e dichiarazioni, che hanno acceso i “riflettori”
sulla sicurezza sul lavoro, sulle “morti Bianche”, fornendo dati
preoccupanti.
L’invito è quello di andare oltre la denuncia
– questi ultimi tre gravi eventi sono avvenuti in ambienti confinati e
in alcuni casi in aziende ad Alto Rischio Industriale che rientrano nel
campo di applicazione delle norme “Seveso”.
Nei casi in esame non si trattava di
subappalti a cascata, di personale ai limite della regolarità.
In questi casi sono rimasti coinvolti addetti
con una esperienza consolidata, personale esperto.
Cosa non ha funzionato? Quali procedure sono
state bypassate? Quali norme si devono implementare?
Queste sono le domande da porci per evitare
che ACCADA DI NUOVO.
Per i cantieri noi usiamo una metafora che
sintetizza bene la situazione – “cantieri della crisi” – un cantiere
depotenziato, nella organizzazione generale delle imprese, con la
limatura fino alla totale eliminazione delle “spese generali” negli
affidamenti – negli appalti – appalti al massimo ribasso.
Con il nuovo codice degli appalti si dovrebbe
invertire la tendenza, si tratta di avere dati che lo confermino, ma nel
privato? – cosa sta avvenendo nel privato?.
Fermiamoci e torniamo agli ultimi eventi
drammatici – cosa accade e cosa sta accadendo nell’industria? – in
settori ad altissimo Rischio? – difficile dare una risposta univoca,
tuttavia gli incidenti di questi mesi sono un indicatore grave da
prendere sul serio.
Come contrastare incidenti cosi
complessi e rilevanti? – certamente con il rispetto
rigoroso delle procedure, con la verifica della composizione numerica
delle squadre, con la verifica delle figure di “garanzia” – Preposti,
Responsabili dei lavori previsti dal DPR 177/11.
Rispetto alle figure Preposte riteniamo che
si debba ragionare se non sia il caso di generalizzare le norme per i
Siti ad alto Rischio Industriale – il fatto che per ambienti confinati
in cui vi è il Rischio di sostanze tossiche e/o esplodenti non sia il
caso che il tecnico abbia una qualifica minima di Perito Chimico e/o
ingegnere chimico.
Nella esplosione alla Fabbrica di Mangimi
probabilmente vi è stata una sottovalutazione delle criticità e
soprattutto ci dobbiamo chiedere il personale era in grado di “leggere”
la situazione?.
Su una apparecchiatura a pressione da cui
esce del fumo come si deve intervenire? – sono state definite
delle procedure? – sicuramente non si può intervenire con un contatto
diretto con l’apparecchiatura – forse si deve interdire un’area di
sicurezza – forse occorrono tecnologie che intervengano direttamente da
remoto per decomprimere il serbatoio, forse, forse ma le domande da
porsi sono queste.
Indice Argomenti
- Perché aumentano gli Infortuni sul lavoro nel 2017 ?
- Fra Sistemi di “Gestione” e Sicurezza oggettiva
- Nolo a caldo nei cantieri temporanei e mobili
- Sicurezza e Prevenzione sul lavoro uno sguardo ai tanti paradossi
- Infortuni sul lavoro, cultura della sicurezza, formazione dei lavoratori
- Contenuti minimi del POS
- In quali circostanze il CSE deve verificare le procedure di lavoro, delle singole imprese esecutrici?
- Un altro evento drammatico nell’ultimo giorno di settembre 2014 – Durante dei lavori di ristrutturazione di un edificio crolla un solaio un morto e diversi feriti
- Un fine settembre nero per gli infortuni sul lavoro
- I Quattro morti di Adria (RO) devono far riflettere
- DECRETO INTERMINISTERIALE 22 LUGLIO 2014 (Ministero del lavoro di concerto con quello della Salute)
- Modelli semplificati per la redazione del piano operativo di sicurezza (POS)
- Morte nello scavo nel Cantiere di Roma
- NEI CANTIERI EDILI IL DISTACCO COME STRUMENTO PER AGGIRARE IL “SUBAPPALTO?
- Molfetta Una morte Assurda
- Come rilanciare e implementare il ruolo del CSE
- Decreto normativo per l' allestimento dei palchi e fiere
- In un cantiere edile l’Impresa affidataria, può operare con l’intero organico di personale distaccato da altra Ditta?
- Modelli di PSC e POS – qualità e contenuto dei documenti
- RIFLESSIONI SU MODELLI ESEMPLIFICATI DI PSC E POS
- Quando PSC e POS non sono solo “carta”
- Il massimo ribasso negli affidamenti degli appalti è un duro attacco alle Imprese strutturate
- Il distacco di personale sta diventando sempre di più un subappalto "mascherato"
- Avviato il processo per il crollo di Barletta
- Devono essere considerati oneri della sicurezza, i metri cubi di scavo aggiuntivi, necessari per sagomare le pareti con un angolo di natural declivio?
- In quali contesti si applica il decreto 177/2011 sugli ambienti confinati?
- i servizi logistici per i lavoratori, nei cantieri edili, sono costi della sicurezza non soggetti a ribasso?
- Il CSE come può gestire un PSC generico?
- Quali controlli può effettuare il cse sui distacchi di personale?
- Ritornare ad una forma di autocertificazione della Valutazione dei Rischi sarebbe un grave errore
- Con il “decreto del fare” esonerati dalla redazione del DUVRI i settori a “basso Rischio”
- Di fronte a eventi come quelli di Lamezia terme, ci si può limitare allo sdegno e al cordoglio?
- Una delle parti più significative del D. LGS. 81/08 entra nel codice dei contratti pubblici
- Modifiche al campo di applicazione del Titolo IV capo I – reti di impianti e piccoli lavori
- Precisazione sull' applicazione del Titolo IV capo I a eventi pubblici”
- POS e PSC una sfida persa dai Tecnici del nostro paese”
- Fare chiarezza sul concetto di Rischi Specifici"
- Redazione del PSC da parte CSP
- Cassazione Penale, Sez. 4, 10 agosto 2012, n. 32335 - Responsabile di cantiere e preposto alla sicurezza: responsabilità per infortunio con il braccio di una gru
- Cassazione Penale, Sez. 4, 01 ottobre 2012, n. 37989 - Ribaltamento di una piattaforma semovente e lavori in altezza: elevatore a pantografo
- Cassazione Penale, Sez. 4, 27 settembre 2012, n. 37332 - Caduta di un carico sospeso e infortunio mortale
- Responsabilità in materia di sicurezza e prevenzione sul lavoro, in una Società in nome collettivo (S.n.c.)
- Il POS e il PSC nel DLL di semplificazione Ottobre 2012
- La sentenza dell'Aquila e il concetto di prevenzione
- Modifiche alla “responsabilità solidale” negli appalti commissionati da datori di lavoro committenti
- Gestione della sicurezza e prevenzione nel cantiere
- Quesito sui Ponteggi
- Lettera aperta al Dott. Fantini
- Un incidente troppo grave, per non riflettere sulle cause che lo hanno determinato
- Qualità del DVR - Responsabilità del datore di lavoro
- Uno sguardo storico al problema dello Stress lavoro – correlato
- PER NON DIMENTICARE - Prima dello spettacolo sotto i palchi si muore Leggere con più attenzione gli eventi di Reggio Calabria
- Durata, metodi e contenuti della formazione dei lavoratori dal nuovo accordo stato,regioni e province sulla Formazione
- Il nuovo accordo stato,regioni e province sulla Formazione
- Criticità Contenute nel D.Lgs 81/08, come modificato dal D. Lgs. 106/09
- Primo forte segnale sul crollo di Barletta
- Elementi più significativi presenti nel DPR sulla qualificazione delle imprese nei lavori in ambienti confinati
- Sul crollo di Baletta
- Quel grido di dolore che viene da Barletta
- Ruolo del preposto
- Nolo a caldo e POS?
- Fine del cantiere e POS
- Una impresa elettrica che opera in cantieri temporanei e mobili può inquadrare gli addetti con un contratto a progetto?
- Circolare del Ministero del lavoro n 20 del 29 luglio 2011
- Nuovo DPR sui lavori in ambienti confinati
- Obblighi della Impresa Affidataria
- Pos impresa affidataria
- Alcune sentenza sulle quali riflettere - condanna confermata per RSPP (del 20/07/2011)